anno 2008

Assemblea generale

L’Assemblea generale del 2008 si è svolta sabato 29 marzo presso la Sala delle Cerimonie al Ricetto di Candelo. Dopo un saluto del sindaco Mariella Biollino, si è passati agli adempimenti statutari consistenti nella presentazione dell’attività svolta e nell’approvazione dei bilanci consuntivo e preventivo; sono state poi illustrate le iniziative previste per l’anno in corso. Un dibattito ha concluso i lavori.
L’Assemblea ha nominato Emanuele Rosa “socio onorario”.


Restauro del paesaggio

Dopo decine di restauri eseguiti sulle tradizionali opere d’arte e su alcuni reperti di cultura materiale, la diciannovesima edizione della manifestazione “Restauri & Chitarre” ha cambiato radicalmente l’oggetto, mantenendo immutato il suo presupposto: quello del recupero di beni culturali del territorio. Sono stati attuati due interventi di “restauro” paesaggistico e ambientale eseguiti con metodologie sperimentali e con una finalità prevalentemente didattica:
- “restauro” sperimentale del pascolo dell’alpe Peccia danneggiato dai cinghiali;
- “restauro” dei castagni monumentali dell’Alpe Celf e dell’Alpe Drissagamba di Portula.
A fine luglio, le presentazioni di questi interventi sono state accompagnate all’alpe Peccia e al santuario di S. Bernardo di Trivero da due concerti di corni delle alpi eseguiti dal trio italo-svizzero Alphorn Group.
Grazie ad un finanziamento della Compagnia di S. Paolo, della Comunità Montana Valle Cervo e del Comune di Tollegno, è iniziato il sesto lotto dei lavori di restauro della chiesa di S. Germano di Tollegno, consistente nel restauro statico della struttura e in alcune opere di manutenzione straordinaria; tali lavori verranno completati entro il 2009.


Patrimonio industriale

È proseguita l’opera di recupero e rifunzionalizzazione della “Fabbrica della ruota”, con vari interventi di manutenzione straordinaria finanziati dalla Fondazione CRB.
Oltre 50 gruppi scolastici e non sono stati accompagnati, come ormai di consuetudine, in visita alla “Fabbrica della ruota”. Prosegue anche l’attività didattica consistente nell’attuazione di corsi di tessitura e filatura artigianale, anche nell’ambito del progetto “Andar per lane” in collaborazione con l’Associazione “Piccola Fata” di Pettinengo; “Sapori Biellesi” ha attivato varie occasioni di degustazione guidata di prodotti tipici biellesi.
Il 26 settembre alla “Fabbrica della ruota” sono stati presentati due libri dedicati all’industria biellese: il secondo volume di Studi e ricerche sull’industria biellese (bollettino DocBi 2008), di cui si dirà in seguito, e il volume “Pane e navetta”: progetto “Memoria dell’industria tessile, edito dal Rotary Club Valle Mosso con il contributo della CCIAA e la collaborazione con il DocBi, in cui sono raccolte 25 testimonianze di persone che hanno lavorato nelle fabbriche biellesi nel dopoguerra, in un periodo di rapida evoluzione delle metodologie di lavorazione del tessile.
In occasione del master “Erasmus Mundus: tecniche, patrimonio, territori dell’industria, storia, valorizzazione, didattica”, organizzato nel mese di ottobre dal Politecnico di Torino, è stata proposta una giornata di studio, “The road of the Wool”, alla “Fabbrica della ruota”. 
Un’altra giornata di studio si è svolta presso l’Ecomuseo del Freidano a Settimo Torinese sul tema della valorizzazione del patrimonio industriale, con un intervento di Giovanni Vachino.


“Transumando”  e Progetto Transumanza

Sabato 31 maggio si è svolta la nona edizione di “Transumando”, la festa della transumanza. L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Camandona e con il patrocinio e il sostegno della Regione Piemonte, si è svolto sul tradizionale percorso che da Cerale di Camandona conduce al Bocchetto Sessera, al seguito della mandria di Valter Croso nella sua salita verso l’alpe Campelli. Nonostante il cattivo tempo, che ha in parte condizionato la partecipazione, un numeroso pubblico ha atteso il passaggio della mandria al Bocchetto Sessera.
È proseguita l’attività di ricerca sul tema della transumanza nel Biellese grazie ad un finanziamento ottenuto dalla Fondazione CRT nell’ambito del Bando Alfieri, finalizzato al sostegno dei progetti di ricerca. In tale ambito sono state condotte ricerche archivistiche e documentarie, attualmente in fase di elaborazione e completamento.


Attività di ricerca

A settembre si è svolta nella Bessa la prima fase della missione guidata dal prof. Javier Sanchez-Palencia del Consiglio Superiore della Ricerca Scientifica di Madrid, alla quale il DocBi ha partecipato quale componente a titolo paritario, grazie alla presenza di Alberto Vaudagna. I lavori di mappatura e le prospezioni sul terreno confermano la decisiva importanza dell’area archeologica quale antecedente repubblicano alle miniere spagnole. I primi risultati della missione sono stati presentati da Alberto Vaudagna a Roma il 18-19 novembre nel corso di un convegno organizzato dal Ministero della Cultura spagnolo per fare il punto sulle collaborazioni con istituzioni italiane in campo archeologico.
Nel 2008 ha preso avvio il progetto di ricerca denominato “Sorgenti di cultura”. Scopo di questo progetto, svolto in collaborazione con Sapori Biellesi, Provincia di Biella, ASL 12, Cordar e A.T.O., è quello di diffondere la conoscenza e il significato culturale e sociale delle sorgenti che alimentano le fontane storiche, illustrandone il pregio, la qualità, le origini e le vicende grazie alle iniziative di ricerca documentaria e iconografica da tempo in atto da parte del DocBi. La ricerca è stata presentata, accompagnata dalla degustazione delle acque, nell’ambito della manifestazione “Sapori di Primavera” e in occasione del “Salone del gusto”. È stato pubblicato un pieghevole che illustra il progetto di ricerca.
Nel corso del 2008 sono proseguite le ricerche nel campo della scultura locale nell’ambito del progetto “Arte ricca”. L’evento più importante è stato la pubblicazione de Il Piemonte da Amedeo Lavy a Medardo Rosso, primo volume della collana Atlante regionale degli scultori italiani dal Neoclassicismo al primo Novecento del prof. Alfonso Panzetta. In questo volume è confluita parte degli esiti delle ricerche fin qui condotte da Carlo Gavazzi e Mauro Mazzia riguardanti gli scultori biellesi fra Otto e Novecento.
Per quanto riguarda la schedatura dei beni culturali, va segnalata la prosecuzione della schedatura informatizzata degli edifici industriali. È stata pressoché completata la campagna di revisione e aggiornamento della schedatura dei dipinti murali di soggetto religioso, grazie anche alla collaborazione della cellula ecomuseale della “Devozione popolare” di Graglia, finalizzata alla pubblicazione del corpus dei dipinti prevista nel 2009.
Va ricordata in quest’ambito anche l’attività di studio relativa al “Progetto Transumanza”, già illustrata in precedenza.
Nell’ambito del Progetto Alta Valsessera è stata completata la prima fase delle ricerche in atto relative alla toponomastica; prosegue la schedatura informatizzata della documentazione iconografica relativa all’alta valle.


Mostre e convegni

Dal 16 marzo al 17 aprile è stata riproposta alla “Fabbrica della ruota” la mostra “Aquile, argento, carbone: indagine sull’Alta Valsessera”.
Al santuario di Oropa, nelle sale della Dottrina, dal 29 giugno al 13 luglio è stata allestita, in collaborazione con l’Ecomuseo Valle Elvo e Serra e l’amministrazione del Santuario di Oropa con il patrocinio del Touring Club e dell’Ecomuseo del Biellese, la mostra “Franco Bogge: il fotografo di Oropa”, curata da Gian Paolo Chiorino e Danilo Craveia.
Dal 21 settembre al 26 ottobre la “Fabbrica della ruota” ha ospitato una duplice mostra che illustra e reinterpreta il patrimonio industriale legato alla “Strada della lana”. La mostra “Metamorfosi: immagini lungo la Strada della lana” ha visto esposte le fotografie del canadese Lyle Roblin, mentre i dipinti di Mario Baratelli hanno costituito l’allestimento di “Turno di notte e fabbriche biellesi”.
Nell’ambito di “Italian Spring”, una settimana di eventi legati alla cultura italiana organizzati dall’Università degli Studi di Torino e dall’Università Al Quds in accordo con il Consolato Generale d’Italia, dal 26 al 29 aprile 2008 a Gerusalemme è stata allestita la mostra fotografica “The lesser known towns of Italy” che ha voluto far conoscere i gioielli meno noti del nostro Paese attraverso una ricca e interessante galleria di fotografie di Marina Boggio Marzet, Antonino Ganino, Carlo Gavazzi, Leo Gavazzi, Roberto Pozzi, Giovanni Vachino, Alberto Vaudagna.
La mostra di acquerelli di Piero Crida, organizzata dall’associazione Pacefuturo a Villa Piazzo a Pettinengo, ha visto tra i promotori il DocBi e il Comune di Pettinengo.
In occasione della presentazione del premio letterario “Biella, letteratura e industria”, è stata allestita a Città Studi una sintesi della mostra “La fabbrica e la sua immagine”.


Incontri, conferenze, visite

“Locale/globale al Chiostro” è il titolo di una serie di conferenze organizzate dal Museo del Territorio Biellese in collaborazione con il DocBi, l’Assessorato alla Cultura della Città di Biella e l’Archivio di Stato. La prima si è svolta il 9 maggio alla “Fabbrica della ruota” in occasione di “Sapori di Primavera”: Irma Naso e Giovanni Vachino hanno affrontato il tema de “La civiltà del castagno contro la civiltà del riso: la montagna contro la pianura”; le altre conferenze, svoltesi al Museo del Territorio, sono state: “Fotografi ed esploratori biellesi: i pionieri della fotografia alpina” (Giuseppe Garimoldi e Daniele Jallà), “Identità e nomi nel mondo romano: famiglie biellesi dalla necropoli di Cerrione” (Giovanni Mennella e Giovannella Cresci Marrone), “Fotografi ed esploratori biellesi: Mario Piacenza e Padre De Agostini” (Fabrizio Lava e Roberto Mantovani), “Il valore del classico: perché investire in cultura?” (Salvatore Settis, Michelangelo Pistoletto e Catterina Seia).
Inizialmente prevista per il 15 giugno ma rinviata a causa della pioggia, il 19 ottobre si è svolta la visita guidata da Alberto Vaudagna dal titolo “L’uomo e la pietra: l’alta valle del torrente Cervo” con meta le incisioni rupestri e gli insediamenti di Rosei, alpe Cunetta e Ambrusc.
Nell’ambito di “Passi tra parole e cose”, Cultura Insieme ha organizzato nel 2008 la tradizionale trasferta a Stresa per le Settimane Musicali, in occasione del concerto della Filarmonica della Scala con musiche di F. Mendelssohn e G. Mahler; prima del concerto si è svolta una visita ai giardini di Villa San Remigio.


DocBimbi

Con questa nuova iniziativa il DocBi ha proposto nel corso del 2008 una serie di semplici passeggiate per famiglie con bimbi alla scoperta del Biellese, per trascorrere un pomeriggio in famiglia ed esplorare luoghi poco noti del nostro territorio con l’ausilio di guide e animatori. L’iniziativa può essere interpretata anche come alternativa all’abitudine che va diffondendosi di trascorrere le domeniche pomeriggio presso i sempre più numerosi centri commerciali. La prima escursione (svoltasi a giugno ma, poiché interrotta dal cattivo tempo, ripetuta a settembre con una ampia partecipazione) ha avuto come meta il Gorgomoro, la prima piscina di Biella (in collaborazione con la circoscrizione Biella Riva). Il 22 giugno la visita ha riguardato Forgnengo e i “Giochi incisi sulla pietra in Valle Cervo”. A settembre la meta è stata Pettinengo (in collaborazione con l’associazione Piccola Fata ) e il tema è stato “Dalla fattoria alla tessitura”.


Pubblicazioni

Il ventitreesimo numero del Bollettino annuale è stato dedicato interamente all’industria, costituendo il secondo volume monografico sull’argomento (il primo era stato pubblicato nel 2000). Ha ospitato 14 contributi attinenti a vari aspetti dell’industria tessile biellese e non.
Sono stati pubblicati i tre cataloghi delle mostre “Franco Bogge: il fotografo di Oropa”, “Metamorfosi” e “Turno di notte”, oltre al volume sul Ratafià edito da Sapori Biellesi.
Un opuscolo relativo all’alta valle del torrente Cervo è stato distribuito gratuitamente ai partecipanti alla relativa visita guidata.
È stato pubblicato “The wheel”, un cd-catalogo della mostra “La fabbrica e la sua voce: trame sonore dell’industria tessile”, realizzata dagli artisti biellesi Luca Bergero (Fhievel) e Luca Sigurtà, con fotografie di Manuele Cecconello, allestita nel 2007 alla “Fabbrica della ruota”.
Il DocBi, come già accennato, ha collaborato alla pubblicazione del volume Pane e navetta, edito dal Rotary Club Valle Mosso.


Sapori Biellesi

Dal 9 all’11 maggio si è svolta alla “Fabbrica della ruota” la settima edizione di “Nuovi sapori della primavera biellese”; la manifestazione biennale, che intende presentare al pubblico i prodotti e i produttori locali selezionati da Sapori Biellesi, ha dedicato quest’anno una sezione particolare alle produzioni dell’Ecomuseo del Biellese (tra questi, particolare rilievo è stato dato allo Spenser, presentato contemporaneamente anche a Torino per iniziativa di Biella the Art of Excelllence, nell’allestimento “Teseo” curato da Glocal Studio). Oltre agli stand dei numerosi espositori, come di consueto sono state organizzate varie manifestazioni collaterali: la conferenza di Irma Naso e Giovanni Vachino, di cui già si è accennato, la presentazione del progetto “Sorgenti di cultura” e del libro sul Ratafià, oltre a varie degustazioni.
Nell’ambito del ciclo di “degustazioni letterarie” organizzato da Eataly (Torino) il 23 maggio si è svolto un incontro dal titolo “Il regno di sua maestà Ratafià”, in cui è stato presentato il libro di Mina Novello dedicato appunto al Ratafià.
In occasione del Salone del Gusto, svoltosi al Lingotto di Torino dal 23 al 27 ottobre, Sapori Biellesi ha curato, presso lo stand della Provincia di Biella, una serie di eventi tra cui la presentazione dei libri di Mina Novello sul Ratafià e sull’olio di noce e del dolce “Pan d’Arbo”. Questo nuovo prodotto, realizzato su ricetta di Mina Novello con ingredienti tradizionali, è stato commercializzato in collaborazione con la Pasticceria Coggiola di Biella.


Il Centro di Documentazione dell’Industria Tessile

Nel corso del 2008 è stato acquisito, grazie ad una donazione da parte degli eredi, il fondo documentario e bibliografico del giornalista biellese Silvio Becchia (attivo in America Latina a cavallo tra Otto e Novecento). Per quanto riguarda le attività di catalogazione e di riordino sono stati avviati i “cantieri” relativi al Fondo Ovattificio Bracco e al cospicuo Fondo Lanificio Pietro e Adolfo Trabaldo Togna, mentre è in corso il riversamento sul supporto Guarini Archivi degli inventari redatti su supporti informatici diversi o semplicemente dattiloscritti al fine di costituire un unico database di consultazione.
Dall’estate 2008 è iniziato l’allestimento della biblioteca generalista all’ultimo piano. Nell’autunno è partito anche il progetto di censimento delle carte intestate delle realtà artigianali, commerciali e industriali biellesi per il periodo 1850-1950.
Presso il Centro di Documentazione dell’Industria Tessile, che ha sede nella “Fabbrica della ruota”, è conservata anche la biblioteca specializzata sull’industria tessile, composta di oltre mille volumi e in costante incremento.
Ricercatori e laureandi sono stati assistiti nell’indagine archivistica e bibliografica relativa alle loro ricerche.


Varie

Particolare rilievo ha assunto l’elaborazione del progetto Spenser, di cui già si è accennato, consistente nella riproposizione e nell’attualizzazione di un capo-spalla storico (definito anche gilet de chasse), prodotto a Pettinengo, presso la ditta Bellia, a partire dalla seconta metà dell’Ottocento. In questo contesto va ricordata anche la presentazione della camisa ‘d campiun, nata da un’idea di Franco Grosso e Orazio Garbella, che sarà oggetto di un futuro sviluppo.
Nell’ambito degli incontri organizzati dall’Università Popolare Biellese per l’Educazione Continua, il 28 aprile si è tenuta al Museo del Territorio la conferenza di Giovanni Vachino dal titolo “Conoscenza e messa in valore del territorio biellese”.
Il DocBi ha partecipato con le sue pubblicazioni alla “Fiera del Libro” di Torino, essendo presente con le proprie pubblicazioni nello stand degli “Editori del Biellese”.
Presso la sede del DocBi di Biella si è tenuta anche quest’anno la tradizionale mostra-mercato natalizia, che ha offerto la possibilità di acquistare libri a prezzo scontato, oltre a numerose idee regalo: sciarpe e cappellini in fibra pregiata prodotti dal Lanificio di Pray, tavole d’erbario realizzate da Donatella Sola, porcellana dipinta a mano da Mariadele Foglia Balmet, incisioni di Mario Baratelli e di Rosella Malinverni, addobbi e decorazioni natalizie creati da Rina Gerbaudo, giocattoli in legno di Marco Regis, gli specchi dedicati alla “Fabbrica della ruota” realizzati dallo Studio Glocal Design ecc.
I siti internet del DocBi e di Sapori Biellesi, costantemente aggiornati e ampliati nei contenuti, hanno visto nel 2008 un incremento dei contatti, superando le 60.000 visite.
È proseguita la collaborazione con la redazione biellese de “La Stampa”, con la rubrica “Il DocBi racconta”, attraverso cui, ogni giovedì, vengono pubblicati brevi articoli dedicati a vari aspetti della cultura locale.












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