Consistenza: 500 immagini ca.

Estremi cronologici: 1900-50 ca.

Descrizione: Oltre alla documentazione tecnico-produttiva e ai preziosi disegni (vedi Archivio documentario/Fondi “tecnici”/Fondo Officine di Chiavazza), il Fondo Officine di Chiavazza conserva circa 200 immagini di macchinari prodotti in proprio e alcune foto di apparecchiature realizzate da ditte diverse. Con la specializzazione meccano-tessile acquisita nel Dopoguerra, i macchinari ritratti sono pressoché esclusivamente lavaggi per lana greggia, impianti di preparazione alla filatura (apritoi e carde), vasche per tintoria, finissaggi di vario tipo e presse per pezze. Ma non mancano alcune macchine di tipo agricolo o di varia funzione. La documentazione fotografica è quasi sempre di carattere pubblicitario: le immagini, infatti, erano realizzate allo scopo di illustrare cataloghi tecnici e furono commissionate quasi tutte a Pietro Bini di Biella. Una raccolta completa, una sorta di compendio della produzione dell’officina, è stata organizzata in un album. Alle immagini strettamente connesse con l’attività dell’officina ne vanno aggiunte 275 di carattere privato. All’interno di questa sezione si trovano fototipi (positivi e, soprattutto, negativi su lastra) relativi alla vita privata dei Vergnasco e alle esperienze scoutistiche e di escursionismo montano di qualche giovane appartenente alla famiglia.

Stato di catalogazione: il fondo è attualmente in fase di catalogazione

Supporto per la catalogazione: informatico con acquisizione digitale

Responsabilità degli interventi archivistici: Danilo Craveia e Monica Tiziana Bozzo (2009-10)

Acquisizione: donato dalla famiglia Vergnasco tramite Bruno Cremona nel 2009

Bibliografia specifica: D. Craveia, Il meccano-tessile biellese dalla Restaurazione al Fascismo, in «Studi e ricerche sull’industria biellese», vol. 3, Bollettino DocBi 2012

Mostre: “La lana e le scuole: la didattica tecnico-professionale tessile nel Biellese tra Otto e Novecento”, Pray B.se, “Fabbrica della ruota”, 2012

Note: Nel 2011 dal fondo è stato estratto materiale documentario e iconografico grazie al quale è stata allestita la piccola mostra dedicata al settore meccanotessile biellese presentata alla ITMA (International Textile Machinery), ovvero il “Salone Internazionale dei macchinari e del tessile” tenutosi a Barcellona nel settembre 2011


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