"Turno di notte"
Sabato 4, venerdì 10 e sabato 11 ottobre 2025 si svolgerà l’undicesima edizione di “Turno di notte”, la passeggiata notturna dal Rifugio Sella di Baltigati alla "Fabbrica della ruota" lungo un sentiero del lavoro, in collaborazione con Ars Teatrando. Ottobre, tempo di passeggiate nei boschi, di funghi, di castagne e di… “Turno di notte”! Preparate scarponcini, giubbotto e torcia per sabato 4, venerdì 10 e sabato 11 ottobre 2025. DocBi e Ars Teatrando, in collaborazione con CRI Borgosesia, AUSER Valsessera, Rifugio Sella di Baltigati, CAI Valsessera e Free Bike Trivero propongono l’undicesima edizione della passeggiata notturna sul sentiero operaio che collega le borgate in altura con la “Fabbrica della ruota”. Camminare (in discesa) tra boschi e Rive Rosse, percepire i silenzi e i rumori del bosco in notturna, contemplare gli squarci sulle alture del Triverese e della Valsessera, per poi attraversare la passerella e entrare in fabbrica: tutto ciò rappresenta un’esperienza immersiva di quelle che si ricordano e che ha già fidelizzato moltissime persone. Nel camminare a piccoli gruppi lungo il percorso – a tratti pianeggiante, in altri ripido – c’è tutto il pathos e il fascino di un mondo ormai perduto, di un rapporto diretto con la fatica e i tempi dilatati che oggi non conosciamo più. Che ci fossero le stelle e la luna, oppure piovesse o nevicasse e il sentiero fosse zuppo o gelato, migliaia di uomini e donne hanno fatto quel cammino in un senso e nell’altro ogni giorno, per anni, per decenni. Qualcuno di loro, quelli che abitavano nelle borgate di Curino, poteva impiegare più di un’ora all’andata e altrettanto al ritorno, da sommare alle 10-11 ore di lavoro in fabbrica. Camminavano, parlavano, a volte litigavano, le donne spesso facevano la maglia, comunque tutti incontravano persone e storie. A questa realtà sono ispirate le situazioni messe in scena dagli attori di Teatrando nelle radure attigue al sentiero e in prossimità della fabbrica. Quest’anno gli spettatori che ripercorreranno le orme degli operai si imbatteranno in quattro suggestive scene che hanno a che fare con situazioni estremamente diverse. In apertura ci si confronterà con un tema di stringente attualità: il rapporto-scontro tra chi predilige il camminare e chi invece ama il mezzo a pedali. Pedoni-ciclisti, tradizione-innovazione, chi ha ragione? La seconda scena ci porterà invece nel mondo della religiosità popolare, sempre a metà strada tra fede e superstizione, una tematica interpretata qui attraverso il dialogo tra un’operaia di esperienza e una giovane un po’ sprovveduta, ma desiderosa di rassicurazioni. Il monologo che seguirà affronta, come altre scene delle scorse edizioni, la difficile integrazione in terra biellese di chi è arrivato da fuori per lavorare nelle fabbriche ma si scontra con l’ostilità di una comunità chiusa e respingente. Infine, sulla passerella che porta alla fabbrica, avrà compimento la vicenda riguardante il rapporto tra l’ex operaio socialista e l’imprenditore, in un ribaltamento di ruoli sintomatico di dinamiche ben conosciute nella storia industriale biellese. Si parte come sempre da Rifugio Sella di Baltigati, dove il bar resterà aperto e, in attesa del proprio “turno di notte”, si potrà degustare nei locali coperti e riscaldati un’ottima polenta concia (costo 8 Euro) previa prenotazione telefonica (335 7757032 oppure 348 5193741). Benché la camminata, essendo tutta in discesa, non comporti particolare fatica, alcuni passaggi sono un po’ impegnativi e non adatti a chi ha problemi di deambulazione, proprio perché si tratta di un sentiero “vero”, ancorché ripulito, preparato e facilitato anche grazie all’intervento di una squadra di volontari del CAI Valsessera. Pertanto si richiede un abbigliamento sportivo e scarponcini. È indispensabile inoltre che ciascuno dei partecipanti sia munito di torcia elettrica a mano o frontale. I gruppi partiranno a 20 minuti l’uno dall’altro, a cominciare dalle ore 19,50 fino alle ore 21,30. Il costo del biglietto è di 10 Euro (gratuito per i bambini sotto i 10 anni). La prenotazione è obbligatoria e si può fare direttamente sul sito di Ars Teatrando (www.teatrandobiella.it) o telefonando al numero 333 5283350. Giunti a destinazione, gli “operai” entreranno per il loro “turno di notte” nella “Fabbrica della ruota”, dove potranno visitare la mostra “Dalla ruota alla manovella”. Vi sono esposte le invenzioni del creativo Guido Tassini (in arte Tax), geniale ideatore di automi che assemblano parti di meccanismi, fotografie, oggetti di utilizzo quotidiano per realizzare artefatti sorprendenti, da toccare e non solo guardare, che sono conditi di intelligenza (non artificiale) e di ironia auto ed etero diretta. Infine, come ormai consuetudine, all’esterno della fabbrica, tutti potranno godersi un cartoccio di caldarroste e un bicchiere di vino di mele preparati dai volontari dell’AUSER Valsessera a sostegno delle proprie attività di solidarietà sociale. A partire dalle ore 21 sarà a disposizione, ma solo per gli autisti, un servizio di navetta garantito dall’associazione Delfino di Ponzone per andare a riprendere le automobili lasciate al Rifugio Sella. L’evento è organizzato con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Biella-bando Culturhub, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e Regione Piemonte, e con il patrocinio dei Comuni di Pray e Valdilana. | |
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