anno 2000

Assemblea generale

L'assemblea generale del 2000 ha avuto luogo a Sordevolo il 25 marzo, presso la biblioteca dell'Associazione Alpina. Dopo gli adempimenti statutari consistenti nell'approvazione dell'attività svolta, dei bilanci consuntivo e preventivo, e nella presentazione del programma delle iniziative per l'anno in corso, è stata illustrata dal suo presidente prof. Damien Daudry l'attività della Società Valdostana di Preistoria e Archeologia.


Interventi di restauro

Durante l'anno sono stati eseguiti, in collaborazione con i vari enti proprietari e con la direzione lavori della Soprintendenza dei Beni Artistici e Storici del Piemonte, i seguenti interventi:
- restauro di una tela ex-voto presso il santuario del Cavallero (sponsor Rotary Club Vallemosso);
- restauro di una tela ex voto settecentesca presso la parrocchiale di Massazza;
- completamento del restauro dell'affresco raffigurante la S. Sindone in piazza Cisterna a Biella;
- restauro dell'affresco raffigurante la S. Sindone a Passobreve (sponsor associazione "l'Uomo e L'Arte");
- restauro di una tavola raffigurante la S. Sindone presso il santuario di Graglia;
- restauro di una tela raffigurante la S. Sindone presso la chiesa parrocchiale di Coggiola.
Oltre agli interventi eseguiti direttamente, il DocBi è impegnato nel sostegno e nella promozione di alcuni restauri di particolare rilevanza quali il ripristino del santuario della Brughiera di Trivero e della chiesa di S. Sebastiano a Postua (edificio ed affreschi).


Progetto Sindone

Questo progetto, che è stato predisposto in collaborazione con le Soprintendenze piemontesi, ha previsto la catalogazione, la documentazione fotografica, lo studio e la proposta di restauro di tutte le raffigurazioni della S. Sindone ancora recuperabili nel Biellese. Tale progetto si è concluso con l'allestimento della mostra "Le Sindoni ritrovate", accolta con particolare interesse e visitata da circa 2000 persone; dieci opere restaurate sono state esposte presso l'oratorio del S. Sudario a Biella Piazzo, contemporaneamente all'Ostensione di Torino, nei giorni 15/29 ottobre.
È stato pubblicato il catalogo della mostra costituito da uno studio sull'iconografia sindonica nel Biellese, contenente anche le schede delle opere restaurate, curato dal dott. Vittorio Natale.


Restauri e chitarre

È stata riproposta, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Provincia di Biella, la manifestazione denominata "Restauri e chitarre", giunta all'undicesima edizione: in occasione della presentazione dei restauri di alcune delle opere in precedenza descritte, sono stati eseguiti dei concerti di chitarra classica nell'ambito della manifestazione denominata "Vacanze chitarristiche" (giunta quest'anno alla XXVII edizione) diretta dal maestro Angelo Gilardino. Sono stati eseguiti tre concerti: a Graglia santuario, a Passobreve, nell'oratorio di S. Defendente, e a Coggiola nel santuario del Cavallero.


Archeologia Industriale

In collaborazione con la Fondazione Sella, è proseguita, da parte di un apposito gruppo coordinato da Liliana Lanzardo, la ricerca preliminare all'allestimento della mostra di fotografie d'epoca "Un secolo di foto d'industria", avente per oggetto l'industria biellese, che sarà allestita presso la "Fabbrica della Ruota" nell'autunno del 2001.
È proseguito il progetto di un itinerario di archeologia industriale tra Biellese e Valsesia, la "Strada della lana". Tale progetto è stato inserito nel sistema ecomuseale della Provincia di Biella.


Le fabbriche e la foresta

Nell'ambito della campagna "Insieme per il paesaggio", patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e in collaborazione con l'Osservatorio Beni Culturali e Ambientali del Biellese e il Politecnico di Torino, è stata allestita presso la "Fabbrica della Ruota" la mostra "Le fabbriche e la foresta: forme e percorsi del paesaggio biellese", in un percorso espositivo che illustrava le caratteristiche fisiche, antropiche e artistiche del territorio biellese; la mostra, aperta dal 1° luglio al 29 ottobre, ha visto l'affluenza di oltre tremila visitatori. Il catalogo è stato pubblicato a cura di Giovanni Vachino.


Recupero della "Fabbrica della Ruota"

È stata definita la destinazione finale dell'edificio, inserito nel progetto ecomuseale della Provincia di Biella, che prevede anche l'allestimento di un "Museo del paesaggio industriale" del quale verrà prossimamente impostata la progettazione.
Nel corso del 2000 si è proceduto nel potenziamento del "Centro di documentazione dell'industria tessile biellese" con il riordino degli archivi recentemente acquisiti. Per quanto riguarda il recupero dell'edificio è stato realizzato l'impianto di riscaldamento oltre a vari interventi di manutenzione. In particolare è stata completata la sala mensa a disposizione delle scuole che ne potranno usufruire in occasione delle visite di studio. È stata messa in opera una scala di sicurezza, ricavata nel corpo di fabbrica già destinato a cabina elettrica ed opportunamente sopraelevato in modo tale da disimpegnare tutti i piani dell'edificio.
Nei mesi estivi è stata garantita l'apertura al pubblico nei giorni di sabato e domenica; il Centro di documentazione è stato aperto per i ricercatori ogni giovedì.
Si è inaugurato, in una serata particolarmente suggestiva, il sistema di illuminazione notturno, progettato con l'intento di proiettare sulla parete dell'edificio il profilo della ruota.


Progetto Alta Valsessera

Il progetto "Alta Valsessera", inserito nel più ampio "Progetto Alpi e Cultura" sviluppato dalla Regione Piemonte, prevede lo studio degli aspetti etnografici, culturali, ambientali e naturalistici del territorio dell'alta valle al fine di valutarne le potenzialità e di ipotizzare un'adeguata valorizzazione e tutela.
È stato proseguito il censimento e la schedatura, comprendente anche la documentazione fotografica ed il rilievo grafico, degli alpeggi esistenti nell'alta valle, a cura dell'arch. Anna Valz Blin.
È iniziato lo studio del complesso minerario dell'Argentera come previsto nella convenzione sottoscritta con il centro di ricerche "Antropologia Alpina" di Torino.
Presso la "Fabbrica della Ruota" è stata organizzata una serie di conferenze per illustrare i vari aspetti oggetto di studio: Fabrizio Benente e Giovanni Cerino Badone hanno riferito i risultati degli scavi archeologici; Domenico Ubertalli ha trattato degli aspetti paesaggistici del territorio vallivo; Maurizio Rossi ed il geologo Pierre Rostan hanno presentato lo studio del complesso minerario dell'Argentera e dell'Isolà.
Si è sviluppata la ricerca, affidata a Tiziano Pascutto, riguardante lo studio della biospeleologia nelle miniere dell'Alta Valsessera.
In collaborazione con l'Università di Genova e L'Oasi Zegna è iniziato lo studio delle fortificazioni di epoca dolciniana sulla sommità del Tirlo mediante uno scavo archeologico diretto dalla Soprintendenza Archeologica del Piemonte.
Hanno avuto prosecuzione, a cura di Luciano Panelli, le interviste registrate ai più anziani tra i margari biellesi con l'intento di fermare, tramite la raccolta delle fonti orali, le loro esperienze di vita.


Censimento e documentazione dei beni culturali

È proseguita l'opera di censimento, documentazione e schedatura dei beni culturali esistenti nel Biellese in corso da alcuni anni; grazie anche alla convenzione sottoscritta con l'Amministrazione provinciale, sono stati ulteriormente studiati, documentati fotograficamente e censiti i quadranti solari ed i dipinti murali presenti nel territorio. 500 di tali beni sono stati oggetto di una schedatura informatica con il sistema Guarini. Particolare attenzione è stata posta nella schedatura dei beni culturali (piloni e dipinti votivi) esistenti nel comune di Curino come previsto dalla specifica convenzione sottoscritta con l'Amministrazione comunale.
Si è proceduto con la schedatura dei beni culturali (siti di archeologia industriale ed alpeggi) con il sistema Guarini come previsto dalla convenzione sottoscritta con la Regione Piemonte.


Censimento delle tesi di laurea

Completata la prima fase del lavoro, nella quale sono state censite oltre 800 tesi, sono stati pubblicati i risultati fin qui ottenuti. Il censimento è stato esteso alle varie facoltà ed ai Politecnici dell'Italia settentrionale al fine di rendere più completa ed aggiornata la ricerca in corso. Nell'ambito di questo progetto, in collaborazione con la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, in memoria della prof.ssa Anna Maria Zorgno, è stato assegnata una borsa di studio per la tesi svolta sulla chiesa di San Germano a Tollegno.


Schedatura della stampa locale

Iniziata nel 1995, questa operazione di schedatura, che rappresenta uno dei più rilevanti impegni del DocBi, è stata ulteriormente sviluppata. È stato determinato un ricco elenco di argomenti ed ogni singolo articolo che ricade sotto queste voci viene schedato per autore e per argomento. Questo lavoro consentirà al ricercatore un'immediata fruibilità ed un ampio completamento delle tradizionali fonti di ricerca bibliografiche. Nel corso del 2000, si è proseguito con la schedatura computerizzata del bisettimanale "Il Biellese" con l'intento di completarne le annate dal 1920 al 1978. A tutt'oggi la schedatura comprende oltre 84.000 articoli.


Museo Laboratorio del Mortigliengo

Si è praticamente concluso l'allestimento museale e pertanto è iniziata l'apertura al pubblico del "Museo laboratorio", tendente al recupero e alla riproposizione di alcune tra le attività economiche e sociali del Mortigliengo dei secoli scorsi, quali la tessitura della canapa, la produzione di olio di noci e di aceto di mele, la coltivazione del castagno. Il museo è stato visitato da alcune centinaia di persone che hanno dimostrato grande interesse. È stato progettato un ampliamento della superficie espositiva che si è reso possibile grazie alla disponibilità di alcuni locali adiacenti; in uno di questi è stata allestita una nuova sezione dedicata alla preparazione del vino e dell'aceto di mele.
Si è sviluppata la ricerca svolta nell'ambito della convenzione sottoscritta con il Politecnico di Torino e finalizzata allo studio del territorio del Mortigliengo dal punto di vista storico ed urbanistico.
Anche quest'anno, nel mese di novembre, è stata organizzata una giornata straordinaria di apertura al pubblico per dare dimostrazione della preparazione dell'olio di noci e di nocciole, dell'aceto di mele, della tessitura della canapa e dell'essiccazione delle castagne. In collaborazione con "Sapori biellesi" è stata predisposta una degustazione di prodotti biellesi. I proventi della giornata sono stati devoluti all'A.I.R.C., stante la concomitanza con la giornata nazionale per la ricerca sul cancro.


Chiesa di San Germano

A seguito della recente messa in opera della copertura provvisoria della navata centrale e di quella nord, è stato possibile iniziare una parziale utilizzazione della chiesa che ha avuto un primo momento in occasione della festa patronale di san Germano. In questa occasione è stata organizzata all'esterno della chiesa una proiezione di diapositive nel corso della quale è stato tracciato, a cura di Giulia Ghisio, il percorso storico ed artistico dell'edificio che, in questa occasione, è stato illuminato. Grazie all'iniziativa "Invito al restauro" è stato eseguito un intervento di recupero dell'affresco raffigurante S. Lucio. È stato inoltre realizzato un importante intervento di manutenzione all'area esterna della chiesa, ed in particolare al muro perimetrale in pietrame, grazie alla collaborazione del gruppo ANA di Tollegno.


Convegno sugli ex-voto ad Oropa

In collaborazione con l'Amministrazione del santuario di Oropa e con la Provincia di Biella, è stato organizzato, nei giorni 27/28 ottobre, presso il santuario di Oropa, un convegno nazionale sulla pittura votiva intitolato "Le immagini della grazia". In tale occasione è stato analizzato da qualificati ricercatori il fenomeno dell'ex voto dal punto di vista teologico, etnografico, artistico, sociologico; altri relatori hanno presentato i risultati di ricerche svolte all'esterno del territorio biellese.


Incontri in sede

Nella sede di Biella si sono tenuti, a cadenza mensile, i seguenti "incontri":
gennaio - Marcello Vaudano: "Emanuele Sella ed i suoi interlocutori epistolari";
febbraio - Carlo Gavazzi: "Ugo Villa, uno scultore per giganti";
marzo - Vito Lupo: "Due secoli di ciminiere";
aprile - Giulia Ghisio: "La chiesa antica di san Germano a Tollegno";
maggio - Presentazione del bollettino monografico "Studi e ricerche sull'industria biellese", a cura di Giovanni Vachino e Marcello Vaudano;
giugno - Presentazione dell'attività di schedatura (stampa locale, tesi di laurea, opifici, meridiane);
ottobre - Giuseppe Pidello: "La costruzione della Trappa di Sordevolo: tracce, sintomi, indizi";
novembre - Anna Passoni: "Aspetti archeologici della raccolta dell'oro nell'Italia nord-occidentale".


Mostre in sede

Presso la sede di Biella è stata allestita dal 15 al 26 marzo la mostra "Le ciminiere nel Biellese" nella quale è stato presentato, tra l'altro, un aggiornamento della schedatura delle ciminiere biellesi curata da Claudio Oddone. Tutti i manufatti ancora integri sono stati documentati fotograficamente.
È stata inoltre proposta, nel periodo precedente alle festività natalizie, una mostra mercato delle pubblicazioni locali in collaborazione con le Associazioni culturali e le Fondazioni che operano nel Biellese.


Pubblicazioni

Oltre al consueto numero del bollettino "Studi e ricerche sul Biellese", che ha avuto quest'anno un carattere monografico essendo dedicato al tema dell'industrializzazione, sono stati pubblicati i cataloghi delle mostre sulle raffigurazioni sindoniche "Le sindoni ritrovate" e sul paesaggio "Le fabbriche e la foresta".
A completamento della ricerca sulla pittura votiva, in corso da molti anni, è stato pubblicato uno studio sui "Quadri votivi della comunità di Graglia" che riguarda le tavolette conservate nel santuario e nelle chiese di Graglia.


Escursioni e visite

Le tre escursioni programmate alle "fioriture" sono state in parte avversate dal cattivo tempo ma hanno comunque consentito di osservare alcuni dei più interessanti endemismi presenti nel territorio biellese, ed in particolare nell'area dell'alpe Noveis in Valsessera. Altre escursioni hanno avuto come meta i percorsi della religiosità popolare in Valle Cervo e la chiesa di San Germano e Tollegno.
Il DocBi ha promosso, in collaborazione con Comunità Montana Valle di Mosso e l'Oasi Zegna, la prima edizione di "Transumando" lungo il percorso etnografico da Cerale al Bocchetto Sessera. È questa un'iniziativa finalizzata al recupero ed alla valorizzazione di una tradizione di straordinario significato, quella appunto della transumanza, che sarà ripetuta nei prossimi anni visto il successo e l'entusiasmo con cui è stata accolta questa manifestazione.
Altre visite guidate sono state organizzate dal Gruppo di "Cultura insieme", confluito nel DocBi, nell'ambito dell'iniziativa "Passi tra parole e cose".


Cab

Il Centro Archeologico Biellese ha proseguito la propria attività di ricerca, indirizzandola prevalentemente, come è già avvenuto negli scorsi anni, nello sviluppo del "Progetto Bessa" con l'intento di proseguire nello studio degli insediamenti e nella schedatura dei massi incisi, alcuni dei quali saranno oggetto del rilevamento della superficie incisa. È in progetto anche il disboscamento e la pulizia di un sito contente strutture particolarmente interessanti in previsione di un eventuale scavo.


Sapori Biellesi

All'attività del Docbi si è affiancata quella sviluppata dal gruppo di lavoro denominato "Sapori biellesi" che opera nel settore della cultura alimentare e più in generale dell'enogastronomia, anche con la finalità di valorizzare le produzioni locali. Ampio successo è stato riservato alla mostra mercato sui prodotti enogastronomici di pregio del Biellese, allestita alla "Fabbrica della Ruota", visitata da più di 8000 persone nei due giorni di apertura. "Sapori biellesi" ha organizzato una degustazione di prodotti selezionati in occasione di Ideabiella a Villa Erba a Cernobbio e l'ormai tradizionale incontro presso il Museo Laboratorio del Mortigliengo. Sono stati "progettati" nuovi prodotti gastronomici con l'utilizzazione del castagno, presentati in occasione della fiera del castagno a Cuneo. È stato organizzato un corso di cucina a Mosso, in collaborazione con l'associazione "La finestra sull'arte", tenuto da Mina Novello. È stata sviluppata un'intensa attività di educazione alimentare svolta nelle scuole ed indirizzata sia agli allievi che agli insegnanti ed ai genitori; in particolare è stato organizzato un corso per promuovere l'inserimento dei prodotti locali nelle mense scolastiche. In collaborazione con la provincia sono stati presentati i prodotti biellesi a Palazzo Barolo a Torino.


Varie

La consueta attività di volontariato ha consentito lo svolgimento di alcune giornate di lavoro da parte dei soci attivi finalizzate alla manutenzione della "Fabbrica della Ruota" e della chiesa di San Germano a Tollegno.
La nostra associazione ha partecipato al salone del libro al Lingotto di Torino esponendo le più recenti pubblicazioni nell'ambito dello stand curato dagli editori del Biellese e presso lo stand della Regione Piemonte.
Nell'anno trascorso è stato attivato il sito internet dell'associazione (www.docbi.it), il quale ha attirato un numero rilevante di "navigatori", con molte visite anche da Paesi esteri.












Cookie policy - Preferenze Cookie